LE SFIDE SI AFFROTANO ANCHE CON LA “TESTA”
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LE SFIDE SI AFFROTANO ANCHE CON LA “TESTA”

Relatore: Dott. Paolo Pischiutti - Medico di igiene e medicina preventiva - Azienda Sanitaria Universitaria Centrale - Gemona del Friuli

 

Partecipare a un trekking alpinistico è un'esperienza che metterà alla prova tutti i membri del team #OjosDelSalado2023, non solo fisicamente, ma anche psicologicamente.

Le sfide che ci attendono sono notevoli: alta quota, temperature rigide, terreno difficile e condizioni di vento imprevedibili. Ci sono anche sfide personali: le estreme esigenze fisiche del corpo e della mente, il dover gestire le proprie scorte di cibo e il proprio equipaggiamento durante la scalata, il lavorare in squadra e il vivere a stretto contatto con altri alpinisti per lunghi periodi di tempo. Può essere difficile trovare la motivazione quando ci sono così tanti fattori esterni che lavorano contro di voi!

Per questo motivo il nostro stato mentale durante quelle due settimane di trekking influenzerà in modo estremamente significativo il successo o il fallimento della missione alpinistica stessa.

 
 
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LE ATTREZZATURE ED I MATERIALI
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LE ATTREZZATURE ED I MATERIALI

Relatore: Roberto Michelini - Direttore Scuola di Alpinismo e Scialpinismo “V. Vuattolo”, CAI Cividale del Friuli – Sez. Monte Nero

 

Il gruppo gite CAI Cividale “Enzo Troi”, da tempo ormai promotore di numerose attività per lo più escursionistiche, quest’anno ha deciso di organizzare qualcosa di diverso: il trekking alpinistico per raggiungere la vetta all’Ojos del Salado. Il progetto non è stato pensato per “superuomini”: vogliamo dimostrare che chiunque, con un minimo di allenamento e forza di volontà, è in grado di raggiungere quote prossime ai 7000 m s.l.m.

Una sfida importante per i partecipanti che da adesso, fino al momento della partenza, dovranno sottoporsi ad una serie di allenamenti fisici e mentali per prepararsi a dovere.

Innanzi tutto portandoci dietro tutto ciò di cui abbiamo bisogno, dall’attrezzatura e abbigliamento individuale, all’equipaggiamento collettivo da campo.

Il peso, l’ingombro, la praticità di utilizzo, la funzionalità, il range di utilizzo, l’isolamento climatico… sono i principali fattori di cui dovremo tener conto scegliendo il materiale.

L’attrezzatura che ci servirà è tanta. Tenete conto che comunque, per facilitare l’organizzazione logistica del viaggi, avremo a disposizione delle jeep che porteremo con noi fino al campo 1. Non sappiamo con precisione che cosa ci riserverà il tempo meteorologico, potrebbero esserci giornate di solo addirittura calde, come potrebbero presentarsi raffiche di vento costanti che costringono a vestirsi di più. Quindi, anche se comunque dobbiamo scegliere il materiale in modo intelligente, non dobbiamo rinunciare a cose secondarie ma che comunque possono aumentare il nostro livello di “confort” in un ambiente così ostile. Anche perché avremo già un bel da fare nel sopportarci a vicenda, “costretti” a stare insieme per diversi giorni in un ambiente remoto, lontano da tutto…. Ma di questo ne parleremo nel prossimo incontro 😜

 
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